PRESENTATI I CANDIDATI DELLA LISTA "VERSO LE 5 STELLE SUZZARA"


Foto di gruppo per i candidati presenti 
Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi alla sala civica di Suzzara, sono stati ufficializzati i candidati della lista civica “Verso le 5 Stelle Suzzara”, che, nei giorni scorsi, ha chiesto al MoVimento 5 Stelle la “certificazione”, ovvero l’ok a poter correre alle prossime elezioni amministrative con il simbolo pentastellato.
"Si tratta - ha spiegato Juri Daolmi - di 13 cittadini, per la precisione 6 donne e 7 uomini, che hanno scelto di voltare pagina, di cambiare davvero Suzzara, il modo di amministrarla, il modo di viverla.
Siamo 13 cittadini comuni, che non hanno mai fatto politica, non hanno mai avuto incarichi pubblici, che hanno scelto di mettersi in gioco nel segno dei valori e dei principi del MoVimento 5 Stelle.
Non è stato facile arrivare alla formazione di questa lista in una città come Suzzara. Eppure, settimana dopo settimana, mese dopo mese, il gruppo di persone si è lentamente allargato, confrontandosi sui problemi, le opportunità, le emergenze del nostro territorio comunale. Dopo un lungo lavoro sul programma, tuttora aperto alle modifiche e alle osservazioni dei cittadini, l’altra sera il gruppo ha individuato nella persona di Stefano Rosselli, insegnante di lettere, di 43 anni, il proprio candidato sindaco".
Della lista fanno parte Juri Daolmi, Nadia Pinotti, Luca Martignoni, Manuel Comini, Fiorella Portioli, Lucia Calanda, Luigi De Biase, Grazia Faella, Gianni Di Tusa, Anna De Biase, Patrizia Magotti, Andrea Portioli.
"Sono orgoglioso di far parte di un gruppo - ha detto Rosselli - in cui ognuno vale uno: è un gruppo composto da madri e padri di famiglia, ma anche da giovani e meno giovani, che si sono ritrovati attorno a delle idee comuni, e che, come molti, vedono la loro città in agonia. Vogliamo che i cittadini si riprendano Suzzara, che la liberino dai vincoli dei partiti dopo decenni di giunte monocolore, e che riscoprano l’importanza di partecipare direttamente al governo della città. Siamo l’unica proposta veramente libera da ogni condizionamento partitico che si presenterà alle prossime elezioni".
"E’ una sfida, una grande sfida e un compito non facile quello che ci attende in una realtà come quella di Suzzara: abbiamo e avremo tutti contro, non sarà facile, ma sentiamo il dovere di farlo, perché anche a Suzzara la politica deve tornare ad essere senso civico, partecipazione e, soprattutto, ascolto della cittadinanza. Non cerchiamo e non cercheremo mai alleanze, ma idee, idee valide da sostenere e realizzare per il bene comune.
Le idee, non le persone, sono per noi la priorità. Il nostro è e sarà̀ un progetto in cui continueranno a confluire proposte, considerazioni e nuove idee per Suzzara, anche dopo le elezioni. Non comprende solo semplici soluzioni ai problemi della città, né ricette preconfezionate valide per tutte le stagioni, ma una visione, un’idea, una prospettiva diversa per avviare una vera rivoluzione culturale.
Il nostro programma, che presenteremo prossimamente e che sarà a breve on line sul nostro sito è un programma a costo zero che vuole dare risposte concrete ai molti problemi del presente e del domani, soprattutto è un programma di idee, non un insieme di slogan, che cerco brevemente di riassumere.
Parliamo di strumenti innovativi come il bilancio partecipativo, attraverso cui i cittadini decidono come spendere i soldi e dei referendum abrogativi e propositivi senza quorum (chi partecipa decide).
Vogliamo dire stop ai politici “riciclati” nelle società partecipate: le nomine dovranno avvenire per merito e competenza, attraverso concorsi pubblici.
Parliamo di rifiuti zero, ovvero di un nuovo approccio, soprattutto, culturale finalizzato a superare la differenziata. Parliamo di stop al consumo del suolo e alla cementificazione: con noi progetti come quello in corso di realizzazione nella zona del cimitero non si ripeteranno!
Parliamo anche di scuole e di più aule e spazi per i nostri figli: è una delle emergenze vere da affrontare immediatamente, così come lo stop al degrado e alla necessità di maggiore sicurezza nelle aree verdi.
Acqua pubblica, tutela delle produzioni tipiche, orti comunali, risparmio energetico ed energie rinnovabili sono altre tematiche a cui teniamo molto e su cui abbiamo interessanti proposte.
Stiamo anche parlando di fermare il proliferare di supermercati e centri commerciali e di recuperare sul piano estetico-funzionale il centro della città, ora semi-deserto e ravvivato solo grazie al lodevole impegno di alcune associazioni di volontari. Il cuore di Suzzara deve tornare a essere vivibile, bello e frequentato dai suzzaresi: servono interventi sull’arredo (panchine, aiule, alberi e benefit per gli esercenti), in modo da favorire occasioni d’intrattenimento durante tutta la stagione primaverile ed estiva.
Vogliamo anche definire un piano di sostegno al reddito per lavoratori precari, disoccupati, in mobilità, o in CIG a zero ore in cambio di attività lavorative comunali (gestione e sorveglianza nei parchi pubblici, pulizia strade, pedibus, aiuto a invalidi e anziani, etc.).
Vogliamo incentivare la formazione di gruppi d’acquisto solidale (GAS) per prodotti alimentari biologici e/o Km Zero e promuovere un'economia etica e solidale all'interno del territorio con particolare attenzione alle realtà che perseguono la filiera corta.
Ecco, questi sono solo alcuni dei punti del nostro programma, che velocemente ho elencato senza entrare nei particolari, sul quale i cittadini potranno da subito esprimersi sia on line che in occasione delle presentazioni che saranno organizzate sul territorio".

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